Previdenza Obbligatoria

La situazione attuale

La Riforma delle Pensioni (Legge 22 Dicembre 2011 n. 201 "Legge Fornero") del 2011 ha introdotto alcune novità riguardanti il nostro sistema pensionistico, estendendo a tutti i lavoratori il metodo di calcolo contributivo della pensione. Secondo questo sistema, l’ammontare della pensione è definito in base ai contributi versati, seguendo il principio “più versi, più avrai”.

Con il sistema contributivo infatti, l’importo della pensione viene determinato dalla somma dei contributi accumulati e rivalutati durante la vita lavorativa. Questa somma viene poi convertita in pensione utilizzando coefficienti di trasformazione che variano in relazione all’età del lavoratore al momento del pensionamento. Più elevata è l’età, più alta sarà la pensione.  

Ma come viene applicato questo sistema di calcolo della pensione? Si possono distinguere 3 casi:

  1. A coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1°gennaio 1996 viene applicato il cosiddetto “contributivo puro”, calcolando la pensione interamente con il sistema contributivo.
  2. Ai lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano un’anzianità contributiva inferiore ai 18 anni, viene applicato il sistema misto pro-rata, calcolando con il sistema retributivo la quota di pensione maturata fino al 31 dicembre 1995 e con il sistema contributivo quella maturata dal 1°gennaio 1996.
  3. Infine, anche ai lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano maturato almeno 18 anni di contributi, che prima della Riforma rientravano nel sistema di calcolo retributivo, viene ora applicato il sistema misto pro-rata. Ovvero, la pensione viene calcolata con il sistema retributivo per la quota di pensione maturata fino al 31 dicembre 2011, mentre viene quantificata con il sistema contributivo per quella maturata a partire dal 1°gennaio 2012.

Quindi, i fattori determinanti per il calcolo della pensione con il sistema contributivo sono:

  • l’ammontare dei contributi versati;
  • l’età raggiunta al momento del pensionamento;
  • il PIL, ovvero la crescita della ricchezza del Paese.