Previdenza Individuale
Trattamento fiscale
Per i Pip sono previsti i medesimi vantaggi fiscali tipici dei fondi pensione: si possono dedurre dal reddito complessivo i contributi versati, fino al limite di 5.164,57 euro all’anno. Tale importo comprende l’eventuale contributo del datore di lavoro e i versamenti effettuati a favore dei soggetti fiscalmente a carico; è esclusa la quota del Tfr.
Sul risultato derivante dall’investimento dei contributi (in pratica, sul rendimento), maturato in ciascun periodo d'imposta, si applica un'imposta sostitutiva nella misura del 20%, mentre per quanto riguarda le prestazioni anticipate e al pensionamento subiranno la stessa imposizione fiscale prevista per i Fondo di Previdenza Complementare.
Al momento del pensionamento, l’aderente può scegliere la liquidazione della propria posizione individuale in un’unica soluzione, fino a un massimo del 50% del capitale accumulato o in alternativa convertire il 100% del montante in rendita.
La prestazione in capitale pari al 100% delle somme accantonate può essere richiesta nel caso in cui la rendita derivante dalla conversione di almeno il 70% del montante finale sia inferiore al 50% dell’assegno sociale.