Previdenza Complementare
Come funziona
È possibile scegliere liberamente tra diverse tipologie di Fondi pensione, nati tutti con lo stesso obiettivo: integrare la pensione pubblica, per assicurare un adeguato tenore di vita dopo il pensionamento.
Il sistema, poggia su due principi fondamentali:
- ADESIONE VOLONTARIA: ciascuno è libero di scegliere se aderire o meno a uno o più Fondi pensione.
- CAPITALIZZAZIONE INDIVIDUALE: i versamenti confluiscono in conti individuali intestati ai singoli iscritti, denominata "posizione individuale.
L’adesione ai Fondi pensione è libera e volontaria.
Qualsiasi cittadino italiano può aderire ad un Fondo pensione. In base alla condizione lavorativa della persona (lavoratore dipendente pubblico, lavoratore dipendente privato, libero professionista, inoccupato, familiare fiscalmente a carico di una persona iscritta) esistono diverse opportunità di adesione.
Per aderire è necessario leggere la documentazione informativa del Fondo pensione e compilare il modulo di adesione.
Solamente per i dipendenti privati, che entrano nel mondo del lavoro per la prima volta, è prevista una ulteriore modalità di adesione: l’adesione tacita.
Dopo i 6 mesi indicati senza che il lavoratore abbia manifestato alcuna volontà - né di adesione né di dissenso - il Tfr viene destinato al Fondo pensione individuato secondo una determinata gerarchia prevista dalla legge:
- In caso di silenzio, al termine dei 6 mesi il Tfr verrà devoluto al Fondo Pensione collettivo di riferimento oppure,
- Se c’è più di un Fondo Pensione collettivo, a quello individuato con un accordo aziendale.
- In mancanza di accordo, il Tfr verrà devoluto al Fondo con maggior numero di iscritti nell’azienda.
- In caso poi di impossibilità di applicazione dei criteri suddetti, verrà devoluto ad uno specifico Fondo INPS chiamato Fondinps.